Folclore con la pizzica


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Folclore con la pizzica

Folclore con la pizzica

La Pizzica è il nostro ballo popolare per eccellenza. La sua origine si perde nella notte dei tempi, addirittura pare che alcune rappresentazioni rupestri nella grotta dei cervi a Porto Badisco (Otranto) narrino già della relazione tra "puntura di un ragno (in dialetto "taranta") e danza".

Nei secoli poi, la pizzica è stata cristianizzata con l'associazione della figura di San Paolo, protettore dagli esseri più infimi quali ragni, serpenti e scorpioni. Il 28 e 29 giugno, in occasione della festa dei Santi Patroni a Galatina infatti, tutte le donne che nei campi venivano punte dalla "taranta" (e da qui il termine tarantate) erano benedette nella chiesetta di San Paolo e si acquietavano. Dovete sapere infatti che dopo la puntura del ragno, queste donne "malate" iniziavano a muoversi con movimenti frenetici e per sudare ed espellere le tossine velenifere che il suddetto ragno aveva iniettato loro. Nasce così la PIZZICA TARANTATA.

foto pizzica tarantata


E' questo il punto d'incontro tra realtà e leggenda: il ragno velenoso esiste realmente, è la Malmignatta (appartenente alla famiglia delle tarantole, ha 13 puntini rossi sull'addome ed è tutta nera), ed era facile incontrarla durante i lavori nei campi. La leggenda inizia nel momento in cui si considera che ogni anno le tarantate manifestavano i segni compulsivi dati dall'antico morso del ragno e ogni anno, dopo la benedizione nella chiesetta di San Paolo si tranquillizzavano fino all'anno successivo.

Esiste poi un altro tipo di pizzica, LA PIZZICA DE CORE (del cuore), ossia una danza di corteggiamento vera e propria utilizzata anche per chiedere pubblicamente il permesso al corteggiamento (vedi foto all'inizio della pagina).

Un terzo ed ultimo tipo di pizzica è LA PIZZICA A SCHERMA O DANZA DELLE SPADE, ballata tra due uomini che si contendevano donne, terreni o qualsiasi altro bene.
A suon di tamburello i due duellanti ballavano armati di pugnale e spesso alla fine ci si feriva anche mortalmente. Ovviamente vinceva il soggetto/oggetto della contesa chi usciva indenne dalla sfida. Attualmente non la si balla più armati, ma con la gestualità delle mani si riportano messaggi provocatori di sfida e si mima il pugnale. Un'idea può renderla la foto in link qui sotto. :)

foto pizzica a scherma

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